Parlare della paura, parlare con la paura (e con il coraggio)

La scena è questa: parco avventura (si tratta di percorsi aerei, su corde o passerelle tese fra gli alberi; i percorsi sono graduati in ordine di difficoltà e in base all’età). Abbiamo, appunto, deciso di affrontare questo cimento; io e le due figlie, la piccola, notoriamente avventurosa e intraprendente, era eccitatissima, la grande con il suo solito stile inglese, con molto self control, si è messa alla prova decidendo e scegliendo in autonomia sino a che punto osare, e in che modo confrontarsi con emozioni e paure. Quest’anno abbiamo parlato variamente della paura, un po’ per caso, e un po’ per necessità. La piccola, … Continua a leggere Parlare della paura, parlare con la paura (e con il coraggio)

Insegnare l’allerta e l’ascolto e non la paura.

Prendo spunto da questo articolo di Internazionale “spiegare il male“. Il cui nodo non è l’adolescenza ma quello che sappiamo insegnare ai figli, prescindere dalla loro età; insegnare la paura fa male e fa male insegnare che esiste il male, è estremamente faticoso imparare a collocarlo, mostrarlo nelle forme che assume o potrebbe assumere. Uno La mia figlia più piccina ama da lungo tempo due storie: Cappuccetto Rosso e il Lupo e i 7 capretti. Storie in cui il male si camuffa e traveste, s’ammanta di perbenismo, fino al punto di fingere di esser la mamma (nella storia dei 7 capretti). Nella nostra versione casalinga e … Continua a leggere Insegnare l’allerta e l’ascolto e non la paura.

Principio di inerzia

L’educare professionale pare finalmente spinto verso il web, luogo nuovo attraente e spaventoso per scoprire e scoprirsi in questo viaggio; per andare oltre alle necessarie (e insindacabili) istanze  economiche,  sindacali e di riconoscimento del titolo. Sono luoghi che esistono e vengon ricreati per dire e comprendere cosa ci accade mentre facciamo educazione, mentre al esploriamo sul web, e mentre il web determina queste esplorazioni. C’è un vincolo alcuni luoghi obbligano a indossare un nuovo abito (in questo caso ad iscriversi ad alcuni socialnetwork) per iniziare, e paradossalmente è proprio questa la prima fatica da fare, capire che si è in … Continua a leggere Principio di inerzia

difesa relazionale 1

di Monica Massola post scritto quando mia figlia piccola aveva una manciata di mesi, oggi ha due anni e mezzo. Una riflessione ancora molto emozionata e umorale, su un tema molto vivo, oggi. Abito in un piccolo paese, posto molto molto tranquillo. sin troppo. quando esco di casa con la piccolina questo è ciò che porto: borsa con cambio completo, borse termica con biberon/scaldabiberon,  la mia borsa,  giacca, copertina, 1 lt di acqua,  bimba dentro l’ovetto, chassis del passeggino.  vado avanti e indietro un sacco di volte. in un condominio a milano non si potrebbe.  soprattutto lasciare  la microbimba in auto con … Continua a leggere difesa relazionale 1

prove pratiche di difesa relazionale

In questi giorni mi sono trovata ad effettuare uno scambio di e-mail con una persona, a cui sono piuttosto legata; il susseguirsi di e-mail ci ha posto in posizioni progressivamente sempre più opposte e dicotomiche L’oggetto dello scambio epistolare forse non è completamente essenziale, o non lo è almeno in questo “qui ed ora” di riflessione. Lo sarà, immagino in un post successivo, visto che si trattava del confronto tra reale/lento versus virtuale tecnologico/veloce ed altro ancora. In ogni caso ne sono spiazzata, perché dopo una partenza – nello scambio di mail – piuttosto gioviale e serena, mi sono ben … Continua a leggere prove pratiche di difesa relazionale

difesa relazionale 2

intro 1 “per fortuna che ho fatto un corso di difesa relazionale. la fa un mio docente di pedagogia interazionale. fa arti marziali da una vita.si parte dal presupposto che …. – questo è quello che ho raccolto – nella vita ci si trova di fronte ad attacchi che non sono solo fisici, ma anche morali, psicologici, verbali etc etc si usano tecniche mutuate da un arte marziale. ma come in molte arti marziali accade il principio è evitare inutili scontri, si arriva al conflitto solo se inevitabile. e allora si osserva l’avversario e di sperimentano le proprie paure. si … Continua a leggere difesa relazionale 2