I vaccini e la dimensione pedagogica (ovvero il titolo fuorviante)

 Post pubblicato anche su Facebook in data 2 giu 2017 Parlerò di vaccini? No. Per fortuna no. Ma il titolo sarà un ottimo acchiappaclic/mi piace, ed è un escamotage che usano tutti. O in troppi. Così come se intitolassi il post “I rischi delle balene blu”. Si tratta di argomenti serissimi, per carità, ma per i quali rimando ad altre persone il compito esplicativo. Lo so, non è una manovra propriamente corretta. Ma è questo che in fondo voglio trattare, della comunicazione e dei contesti. Perché impariamo e insegniamo in contesti che possono essere definibili e che ci permettono o … Continua a leggere I vaccini e la dimensione pedagogica (ovvero il titolo fuorviante)

In the name of love – #lovedu 1

Nel nome dell’amore – Cos’altro nel nome dell’amore? – Nel nome dell’amore – Cos’altro nel nome dell’amore? – Un uomo imprigionato in un recinto di filo spinato – Un uomo che resiste – Un uomo finito su di una spiaggia deserta – Un uomo tradito con un bacio ( pride – in the name of love – U2) Premessa: sul web siamo pubblici e spesso anche personali. Possiamo essere pubblici e personali, solo pubblici, solo personali (ma siamo e resteremo in sempre in un luogo pubblico). Ricordiamoci solo che ciò che trattiamo di nostro e personale non è detto che … Continua a leggere In the name of love – #lovedu 1

bulli grandi e piccoli

Questo post nasce come rielaborazione di un pensiero nato grazie ad una discussione nata sul gruppo facebook Il caffè pedagogico. Una necessaria premessa: ritengo il web un fenomeno interessante e culturalmente ineliminabile (il nostro mondo e modello di economia, informazione, politica, dati, ricerca etc viaggiano su strade digitali), pertanto esso rappresenta un attraversamento storico e sociale che ogni adulto che si occupi di educazione o che abbia uno sguardo responsabile non può evitare. Ciò va fatto analizzandolo, informandosi/formandosi a coglierne limiti e possibilità. Aggiungo che anche personalmente il “mondo web” mi piace e intressa molto. Così lo sguardo che portiamo, noi che ci … Continua a leggere bulli grandi e piccoli

Vuoti a rendere: chi ha paura del Web Cattivo!?

Si moltiplicano le riflessioni adulte (anche da professionisti dell’educazione) sui rischi attorno all’uso del Web da parte di giovanissimi e giovani, tra due posizioni estreme, di chi insegna, o segnala, o paventa spaventato i rischi e tra chi se ne disinteressa, magnificando ogni innovazione. Probabilmente la verità si colloca in uan posizione assai sfumata, tra le due opposte. Ma essere adulti deve per forza indurci al gioco degli estremi? O a  farci dimenticare c’è un mondo adulto che fa un uso altrettanto inconsapevole, o pericoloso del Web, che sconfina, quando è strumentale, nell’oggettivazione dell’altro, o nella violenza o si riduce … Continua a leggere Vuoti a rendere: chi ha paura del Web Cattivo!?

Blogging Day – #pedagogiaescuola: “Lezione Sdraiata” guest post di Rita Pastori

INTRODUZIONE Ogni mese il gruppo Facebook “Educatori, Consulenti pedagogici e Pedagogisti” (link gruppo) propone un tema, una riflessione educativa, alla quale partecipare con un proprio contributo scritto. Una volta raccolti, quest’ultimi vengono ospitati e divulgati dal circuito blogger di Snodi Pedagogici (link sito). Il tema del mese di febbraio: Pedagogia e Scuola “Con l’ingresso nel circuito scolastico i bambini smettono di essere “esclusiva proprietà” delle famiglie ed entrano a pieno diritto nella società come soggetti. Subito dopo il contesto educativo per eccellenza (la famiglia) è la scuola il luogo in cui bambini e ragazzi passano la maggior parte del loro … Continua a leggere Blogging Day – #pedagogiaescuola: “Lezione Sdraiata” guest post di Rita Pastori

edu(c)azione geek

“Noi” che nell’educazione siamo tutto sommato  … gli absolute beginners nonostante l’età “attempata”, non siamo i nativi digitali ma i tardivi …  per ragioni anagrafiche e culturali, stiamo cercando di recuperare il ritardo e abbiamo la voglia e la curiosità,  di renderci sempre più geek e di rendere degli incontri, che avvengono negli spazi digitali, fonti di incontro e sapere e tempi in cui condividere conoscenze. il mondo che ci gira attorno funziona sulle autostrade del web, le economie, le finanze, le merci, gli scambi scientifici, le informazioni sono veicolate da queste strutture, che per noi spesso sono diventate piazze, e … Continua a leggere edu(c)azione geek

Lo “svacco” net-pedagogico …

Premessa Con il gruppo multidisciplinare di amiche e colleghe –  con cui stiamo provando ad elaborare pensieri capaci di osservare la realtà educativa da più ottiche – si va facendo interessante anche l’uso di parole, e di termini che ogni disciplina usa per definire o indagare alcuni aspetti del reale. Parole simili, che specificano teorie o sguardi diversi –  ci aiutano a definire confini o concetti differenti, o a renderli più complessi. E’ questa la sfida che stiamo ricercando e che sembra rendersi fattivamente disponibile; il fatto poi che si tratti di un gruppo composto di sole donne, defezionati e … Continua a leggere Lo “svacco” net-pedagogico …