Educare all’amore – le terre esuli

INTRO In attesa del IV blogging day: il cui tema sarà: “L’educazione all’amore come dimensione particolare dell’incontro (umano e tra esseri viventi), alla sessualità, all’affettività, alla passione, intesa non solo come eros ma più etimologicamente come provare un forte “sentire” per qualcosa o qualcuno. Come educare e come educarsi all’amore, in tutte le sue sfaccettature…” INFORMAZIONI  sul blogging day QUI La riflessione parte da questo articolo (potete leggerlo su Prospettive Sociali e Sanitarie: Le “barriere architettoniche” dell’affettività. Riflessione sui bisogni affettivi delle persone disabili) e si aggancia da un discorso fatto oggi su Facebook con alcune colleghe ma che si innesta in … Continua a leggere Educare all’amore – le terre esuli

Educazione e scuola verso il blogging day – Incontri a scuola

In attesa del blogging day del 27 febbraio ecco due o tre pensieri sull’incontro tra educazione e scuola. Sono a tornata a scuola, in vari momenti. Una delle prime entrate è stata nel 1996 come psicomotricità del servizio in Neuropsichiatria infantile, accolta con grandi onori, e l’aura dell’esperta. Come se l’esperto della neuropsichiatria avesse in se una scienza infusa, di qualità superiore, tale da illuminare e sciogliere ogni dubbio. La scuola si aspettava da me, da noi, una parola che avrebbe spiegato, definito, aiutato nell’incontro con i bimbi che noi (e loro) avevamo in carico. L’aura medica e sanitaria sembrava … Continua a leggere Educazione e scuola verso il blogging day – Incontri a scuola

Attraverso gli “spaesamenti nella contemporaneità” (unimi.bicocca) – parte 2

Idee vecchie e nuove per i meticci dell’educazione. Tale  sono, una meticcia, ponendomi così nella posizione di capire e imparare a cogliere ciò che mi risultasse nuovo e vecchio, ciò che potesse orientarmi negli spesamenti professionali, personali, (non sono una teorica e pedagogista pura, ma psicomotricista/ consulente pedagogica/madre/blogger/genitore in una famiglia ricostituita; in ciò ho portato al convegno un’ascolto di chi, comunque, si muove tra luoghi dello spaesamento, che sente come status esistenziale la multiappartenenza contemporanea, e a più livelli). Come a dire che lo spaersamento della contemporaneità è un oggetto di autorifessione, indipendentemente dalla volontà, ‘ché la contemporaneità è … Continua a leggere Attraverso gli “spaesamenti nella contemporaneità” (unimi.bicocca) – parte 2

un figlio disabile e la solitudine delle madri, dei padri e della società …

Salta ai commenti DISCLAIMER lo so che usare questa foto è capzioso, e sembra un mostrare solo il bello di ciò che è complesso ma … ma è una bella bimba, ed è ciò che vedo di primo acchito. E’ della cronaca di questi gg due mamme con bimbi disabili che li uccidono (e in un caso anche la madre si è uccisa). Non vado nella cronaca e nello splatter che i giornali tireranno fuori, o nell’emozione che ti strappa fuori le budella per lasciarti ancora una volta solo e confuso; le notizie mi hanno toccato, ma non le ho … Continua a leggere un figlio disabile e la solitudine delle madri, dei padri e della società …