radio kills the video star?

Ballando sotto le stelle, Amici, X – factor, il museo di fotografia contemporanea, Rai edu – Tv talk. Cosa accomuna queste realtà? La sguardo e l’educazione. I primi tre sono talent show, in cui si osservano le storie formative dei partecipanti allo show, svilupparsi tra lezioni, fallimenti ed apprendimenti; fino all’epilogo del giudizio e della selezione. Inoltre è possibile vedere i giudici e/o professori discutere tra loro sulla qualità degli apprendimenti, così il pubblico riesce ad acceder al livello della meta-riflessione sulla qualità, sull’applicazione, sul talento, sulla didattica che in questi programmi viene espressa. (c’è tutto un corollario di riflessioni … Continua a leggere radio kills the video star?

Educazione e corpo

educazione e corpo corpi educare il corpo educare alla corporeità dal punto di vista formativo nasco come psicomotricista. vale a dire un percorso triennale in cui la dimensione corporea è stata esplorata abbondantemente; passando dal piacere del proprio muoversi, del proprio giocare ed esplorare la dimensione motoria, sensomotoria e psicomotoria, e poi espanderla nella relazione con gli oggetti propri del setting psicomotorio, quindi nella relazione con l’altro e poi con il gruppo. dire nasco come psicomotricista non è una esagerazione, perchè, io adulta, sono entrata in una scoperta ex novo di me, nel movimento, nella sensorialità e nell’azione. altra dimensione … Continua a leggere Educazione e corpo

etichette, categorie

UNA MIA AMICA HA UN BLOG, NUOVO DI PACCA. MOLTO INTERESSANTE PER VIA DI CERTE ETICHETTE. PERCHÈ LE SUE ETICHETTE SONO CATEGORIE SENSORIALI VEDERE TOCCARE GUSTARE…. MI IMMAGINO CI ASPETTINO ALTRE SORPRESE. MA INTANTO È STIMOLANTE PENSARE AI PEZZETTINI DELLA PROPRIA O ALTRUI VITA FILTRANDOLI ATTRAVERSO I SENSI. ATTRAVERSARE UNA STRADA DIVIENE MOLTO DIVERSO SE LO FAI PENSANDO AL VEDERE, AL SENTIRE (ASCOLTARE – ANNUSARE), O AL TOCCARE … TOUCHÈ MADEMOISELLE ANNA! Continua a leggere etichette, categorie

laboratorio di psicomotricità

L’educatrice con cui conduco il laboratorio, oggi, mi dice che i partecipanti non sembravano nemmeno disabili. E’ vero. E’ un gruppo che lavora con il corpo e sul corpo, che comunica con il corpo e poi usa le parole per ri-narrare, rappresentandolo, ciò che ha imparato e ciò che ha visto, di se e degli altri. Per se e per gli altri. La disabilità è un accessorio che abbiamo lasciato per strada, nessuno ne aveva più bisogno dopo tre anni di lavoro comune. Il corpo è corpo comunque, comunica comunque, si muove, interagisce, sperimenta, scopre, tocca, sfiora, spinge, ascolta sempre e … Continua a leggere laboratorio di psicomotricità

fare per – fare con … della psicomotricità e del trasmettere saperi

Sono ormai anni che in testa gira il motivetto che mi hanno passato durante il trienno di formazione per psicomotricisti. Si diceva lo psicomotricista fa per il bambino e fa con il bambino. Il concetto mi era suonato subito simpatico ed immediato. Ma è di oggi, del passaggio successivo alla fase della consulenza/formazione che il concetto si riattualizza, reso più prezioso e gravido di contenuti, quando il fare per e il fare con riguarda la formazione di gruppi di adulti. Ieri conducevo un gruppo di adulti in un percorso di formazione psicomotoria: Nella prima fase ho strutturato un percorso di attività … Continua a leggere fare per – fare con … della psicomotricità e del trasmettere saperi