di pedagogie genitoriali paure/cambiare #educare

TAG #paura, #pauradicambiare, #cambiareperpaura, #cambiamento Un genitore sta rassicurando la sua bambina che ha assommato una serie di paure: gli aerei, il terrorismo, le cose che le possono fare male, le persone cattive. Da un accenno genitoriale sembra stiano vivendo anche una situazione familiare particolare o complessa. La piccola viene rassicurata sul fatto che i cambiamenti non “fanno male” e che seguiranno una stabilità e benessere maggiore; in ciò tralasciando di approfondire il timore che lei porta attorno alla pericolosità del mondo. A volte ci si focalizza soprattutto sull’aspetto che come adulti ci riguarda in prevalenza, senza provare a guardare … Continua a leggere di pedagogie genitoriali paure/cambiare #educare

NORME E LEGAMI. L’incontro tra adulti e giovani attraverso legalità/illegalità. (1)

Cos’e? Il titolo, la traccia tematica, per un incontro di confronto dialettico (progettato tra amiche, conoscenti e colleghe consulenti pedagogiche e filosofe) svincolato da legami istituzionali o lavorativi, ma dedicato a aprire un tema caro a tutte per motivi professionali. Eccone gli appunti (e gli spunti) iniziali. Premessa. In questo momento socioculturale e’ quasi strano trattare il tema dell’illegalita’ nel doppio sguardo tra adulti e giovani. Una visione piu’ divulgativa, vuole o voleva, la categoria dei giovani osservabile nel suo essere quasi “portatrice sana” di perturbazioni, di esplorazioni di una “illegalità” praticamente generazionale, fatta per attraversare e provocare le periferie … Continua a leggere NORME E LEGAMI. L’incontro tra adulti e giovani attraverso legalità/illegalità. (1)

S.O.S. (Scuola) .. houston! we’ve a problem .. Another!? Again!?

Lavoro da anni nella scuola e se avrò fortuna ci lavorerò ancora per anni. Ci ho lavorato sul limitare, negli angoli buoi, nei confini non presidiati, notando com’è ovvio parecchie criticità educative e gestionali. Ho osservato la scuola, con lo sguardo critico del professionista che deve incontrare le “incomprensibili” resistenze alla dimensione educativa, che portavo e porto, e alle presenze estranee di qualcuno che non è “insegnante” e che quindi sembra non avere un ruolo e un luogo dove esercitare il diritto/dovere alla parola, all’incontro, al presidio. Ma ciononostante apprezzo la scuola, nella sua dimensione di luogo dell’apprendere, sebbene anche … Continua a leggere S.O.S. (Scuola) .. houston! we’ve a problem .. Another!? Again!?

fragilità

ricevo regolarmente una newsletter di una casa editrice che organizza anche convegni, corsi, seminari, laboratori. (area psicologia pedagogia riabilitazione e similia) quest’oggi l’invito è ad un seminario per insegnanti psicologi educatori pedagogisti e per spiegare loro come occuparsi dei bimbi adottati extracomunitari. il taglio è psicologico e verte sulla dimensione emozionale e sulla fatica che questi bambini e (immagino) le loro nuove famiglie incontrano. la riflessione invece va allo sguardo che culturalmente diamo alla fatica delle transizioni, dei cambiamenti. il filtro è spesso psicologico, ma di quella psicologia residuale, da giornale, da divulgazione spicciola in cui oramai galleggiamo ogni giorno. … Continua a leggere fragilità