Da scegliere e portarsi a casa per un pò, per pensare, dubitare o lasciar lì a decantare
“L’educazione non serve solo a preparare alla vita, ma è vita stessa.” (J. Dewey)
“Tutti, infatti, hanno qualcosa da dire in merito (sull’educazione) e lo fanno con estrema facilità, senza porsi il problema di essere o meno cultori riconosciuti del sapere pedagogico (lo stesso non accade, per esempio, quando si tratta della salute, della giustizia o dell’economia).” (Pedagogia – Frabboni, Guerra, Scurati – 2000).
“E’ del resto molto significativo che gli psicologi più avvertiti (Piaget, Vygotskij, Zazzo, ecc.) si guardino bene dal far passare le teorie psicologiche per teorie educative o dal tentar di ridurre il senso della teorizzazione pedagogica a quello della teorizzazione psicologica.” (A. Granese – La ricerca teorica in pedagogia – 1975).
“Il gap che ogni spiegazione psicologica produce per il lavoro educativo, infatti, risiede inevitabilmente tra il quadro esplicativo che fornisce e il sistema d’azione che non riesce a generare, perchè quel quadro esplicativo è stato pensato per sistemi d’azione totalmente differenti” (Igor Salomone – Il setting pedagogico).
“In molti casi anche l’azione dell’insegnante, sicuramente educativa, non è pedagogica perchè non sempre è in grado di correlare o riferire tutti i suoi interventi ad un disegno forte, chiaro, motivato scientificamente.” (P. Bertolini – La città educante).
“Se si riuscisse realmente ad osservare le cose e a pensare, potremmo capire le radici senza strappare le piante” (D. Meltzer). Segnalata da Bibe Carella.
“Pensare è più interessante di sapere, ma meno interessante di guardare” (J. W. Goethe)
“Non tutto ciò che può essere contato conta e non tutto ciò che conta può essere contato.” (A. Einstein).